È stata questa
contro il vuoto la cura
Manuel Cappello
059
Questa voce,
superstite ad imitare la gioia.*
Salvatore Quasimodo
058
Tu seguivi gli stormi lontananti
ad uno ad uno per le vie del sole...
Guido Gozzano
057
Una vecchietta vende rami di pèsco.
O primavera per pochi soldi!
Ada Negri
056
Voi non vedeste questa mattina,
mentre uscivamo ed io,
dimenticavo di dirvi addio.*
Guelfo Civinini
055
E dovrò,
sorridere ai cortesi,
pensare alle mie vesti,
e dire parole...*
Vittoria Aganoor Pompilj
054
O voi dal dolce nome
che io non chiamo!
Gabriele D'annunzio
053
Accetto la sfida,
o mie stelle!
Filippo Tommaso Marinetti
052
... celeste cosa,
che sorvola la terra
e non si posa.
Alessandro Poerio
051
La notte lava la mente.
Poco dopo si è qui come sai bene,
fila d'anime lungo la cornice,
chi pronto al balzo, chi quasi in catene.
Qualcuno sulla pagina del mare
traccia un segno di vita, figge un punto.
Raramente qualche gabbiano appare.
Mario Luzi
050
Dove i concetti mancano
ecco che al punto giusto
compare una parola.
Goethe
049
Ora, finita la donna,
ti aspetta la tua sposa.
Piero Jahier
048
Veniamo troppo tardi per gli dei
e troppo presto per l'essere.
Martin Heidegger
047 My heart is broke,
but i have some glue.
Kurt Cobain
(S'è spezzato il mio cuore, ma un po' di colla può aggiustarlo.)
046
Non dirmi che porto ceste
di oscuro silenzio
sulle mie fragili spalle.*
Alda Merini
045
Vivo tra due.
Tommaso Landolfi
044
Che non capisci gli incubi
dei pesci rossi.
Vasco Brondi
043
La vita fugge e non s'arresta un'ora,
e la morte vien dietro a gran giornate,
e le cose presenti e le passate
mi danno guerra, e le future anchora.
Francesco Petrarca
042 Hell is empty,
and all the devils are here.
William Shakespeare
(L'inferno è vuoto, e i diavoli son tutti qui.)
041
Ah! fiori! chi non vi sa
è perduto in un grigio disordine
crollato nel lato d'ombra della specie.
Mariangela Gualtieri
040
E monta e sprona il cavaliere ardito
salutando col cenno l'infinito.
E sotto il trotto del cavallo nero
rimbomba il mondo come un cimitero.
Giosuè Carducci
039 Che importa se non t’è il cielo,
all’improvviso, tutto nel cuore?
Avrà tempo.
Non è già questo l’ultimo pianto!
Sergio Corazzini
038 Fatevi tesori in cielo.
Matteo
037 Procede per sì lungo cammino
che sembra star.
Giacomo Leopardi
036 Finché una leva la testa
a ciocco verso il cielo,
muggisce ad una nube
ferma come un battello.
Giorgio Orelli
035 A terrible beauty is born.
W.B. Yeats
(Una bellezza terribile è nata.)
034 Lucciole bionde per le siepi d'estate.
Lorenzo Calogero
033 Questa è la musica ora:
delle tende che sbattono sui pali.
Vittorio Sereni
032 Simile all'acqua oleosa dei porti,
che risciacqua di chiglia in chiglia
un lamento di mare morto.
Carlo Betocchi
031 Era alto e mai non si chinava.
Giuseppe Ungaretti
030 Non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Fabrizio De André
029 Oggi noi siamo qui riuniti
corvi, poeta, alberi in riva al fiume.
Luigi Bartolini
028 Il tempo è breve e l'arte è lunga.
Goethe
027 Fra quelli dei nemici
scrivi anche il tuo nome.
Franco Fortini
026 La bussola va impazzita all'avventura
e il calcolo dei dadi più non torna.
Eugenio Montale
025 Ho posto silenzio alle campane.
Domenico di Giovanni, detto il Burchiello
024 Che ognuno dei semi inghiottiti
si farà in me fiore
fino al capogiro del frutto lo giuro.
Mariangela Gualtieri
023 Impalpabili impronte di voci negate
anelanti a una cellula d'aria che vibra;
messaggi degli erebi vani
che in noi scava il tempo.
Lucio Piccolo
022 Non odo parole che dici umane,
ma odo parole più nuove.
Gabriele D'Annunzio
021 Ma i giorni venturi
sono giudici accorti.
Pindaro
020 Trenta quaranta,
tutto il Mondo canta
canta lo gallo
risponde la gallina...
Socchiusi gli occhi, sto
supino nel trifoglio,
e vedo un quatrifoglio
che non raccoglierò.
Guido Gozzano
019 È il cenere d'un mondo
che forse un giorno fu.
Giosuè Carducci
018 Siamo la prima squadra:
ci guida una bambina.
Antonio Delfini
017 Contenta dei deserti.
Giacomo Leopardi
016 "O nuvola mia vera"
dissi "perciò non piangere,
ché un altro cielo deve,
un'altra patria esistere".
Anna Maria Ortese
015 E bianca neve scender senza venti.
Guido Cavalcanti
014 Mio romantico amico fiume lento.
Sandro Penna
013 Non era l'andar suo cosa mortale.
Francesco Petrarca
012 Lui, il mio bene,
lui si vendette per ben pochi franchi,
per la venere nera ed una cena
magari a un lume di candela spenta.
Alda Merini
011 Il girasole piega a occidente
e già precipita il giorno
nel suo occhio in rovina.
Salvatore Quasimodo
010 My Captain does not answer.
Walt Whitman
(Non risponde il mio Capitano.)
009 Una dolce lampada di riposo
brucia ancora per noi sul promontorio.
Lucio Piccolo
008 Si sollevano gli anni
alle mie spalle a sciami.
Mario Luzi
007 O pioggia dei cieli distrutti.
Clemente Rebora
006 Cantando vai finché non more il giorno.
Giacomo Leopardi
005 Cascan le rose e restan poi le spine.
Serafino Acquilano
004 Dolce ne la memoria.
Francesco Petrarca
003 My heart is broke, but i have some glue.
Kurt Cobain
(S'è spezzato il mio cuore, ma io ho un po' di colla.)
002 Tanto era dura loro signoria,
la notte prega Dio ke forsi dia.
Elegia giudeo-italiana
001 Cogliete i fiori che passano anch'essi,
adorate le stelle che non passano mai.
Giosuè Carducci
NOTE: Non sempre ho riportate le frasi identiche alla stesura originale. Molto spesso la maiuscola iniziale e il punto finale sono stati aggiunti da me. Anche il posizionamento del ritorno a capo può risultare alterato a causa di esigenze di impaginazione e leggibilità. Quando ho ritenuto opportuno fare ulteriori modifiche, l'ho segnalato con degli asterischi. Le righe sbiadite sono quelle che di per sè non avrei salvato, se non per costruire i presupposti necessari a quanto di volta in volta le segue. M.C.